Lorenzo Cherubini “Il grande boh
!”
E’ un libro fantastico assolutamente da non perdere, fa
molto ridere ed è scritto in un modo abbastanza semplice da comprendere. Lo
consiglierei a tutti i ragazzi, soprattutto a chi piace molto Jovanotti !! All’
inizio non capivo molto ma dopo aver letto le prime due pagine mi è piaciuto
moltissimo e non volevo più smettere. Il libro
parla dei viaggi in Africa, a New York, in Sudamerica, del meraviglioso
giro in bicicletta in Patagonia, della creazione del disco l’Albero fatti da
Jovanotti. Mi sono stupita mentre leggevo che Jovanotti è ha vissuto per circa tre giorni sotto una
tenda, nel deserto del Sahara (Africa), lontano da tutti e da tutti, non ci
volevo credere. Ha girato quasi tutta la Patagonia in bicicletta, ma io mi
chiedo con tutte le piste ciclabili che ci sono qua in Italia c’era il bisogno
di andare fin là? In questo libro ci sono alcune frasi che mi sono piaciute
tanto e che vorrei condividere con voi: il deserto ti svuota la testa, non è un
posto di pensiero, è un posto che annulla il pensiero; per è molto bella e
semplice. Ecco un’ altra frase che mi è piaciuta molto: a settembre mi sposo. Basta la frase a farmi pensare a
qualcosa che ho sempre creduto che accadesse solo agli altri, come quelle cose
che vedi esistere intorno a te e poi a un certo punto ti ci trovi dentro in maniera naturale .Non ci avevo mai
pensato ma è vero penso sempre che nella pallavolo, schiacciare sia
impossibile, invece ad ogni allenamento e partita schiaccio sempre e alcune volte faccio punto
credo che questa cosa sia “insicurezza “ e per combatterla bisogna credere in se stessi credendo di
essere capaci di saper fare tutto.
UNA PICCOLA CURIOSITA’
Lo sapevate che ?
La canzone “l’ ombelico del mondo “ è stata scritta e
cantata da Jovanotti ispirandosi a
Londra perché si possono incontrare persone con facce strane, pelle di ebano di
un padre indigeno e occhi smeraldo come il diamante, facce meticce di razze
nuove?????
GIULIA LOLLI
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