Un romanzo frizzante e accattivante, reso in prima persona dalla penna del suo giovane protagonista: il dodicenne Derek.
Un adolescente come tanti, un po' schiappa, un po' discolo, poco incline allo studio, molto amante degli animali, degli scherzi e delle scorrerie all'aria aperta assieme al suo migliore amico.
A nulla paiono valere i tiri incrociati di sua madre e della sua insegnante per costringerlo a leggere i libri della lista delle letture estive, sui quali, - orrore! - Derek, dovrà svolgere anche un tema.
Niente da fare: l'estate è fatta per altro. Anche per indagare su uno strano avvenimento di famiglia che riguarda l'annegamento, dieci anni prima, di una giovane ragazza sulla costa statunitense opposta a quella dove risiedono Derek e i suoi genitori. Chi è la giovane? E perchè è legata alla vita di Derek?
Per risolvere questo mistero, l'intrapendente protagonista, dovrà convincere mamma e papà a compiere un imprevisto viaggio estivo, che avrà il merito, oltre che di far luce su un passato pesante, anche di allontanare Derek dai suoi noiosi compiti e dall'ancora più noioso campo di studio, e di dimostrare che la vita, in fondo, è proprio come un romanzo...
Una storia divertente, facile da leggere, non impegantiva, che unisce lo spirito sbarazzino e irriverente tipico dell'adolescenza a momenti più intimi e riflessivi.
Questo libro, secondo me, assomiglia molto al "Diario di una schiappa"...insomma...l'autore voleva fare una cosa del genere, ma evidentemente, non ci è riuscito molto bene.
Le illustrazioni sono carine. Nel complesso il libro è discreto, ma non è di certo uno dei migliori che abbia letto.
Lo consiglio a chi non piacciono letture molto impegnative, a chi piacciono i libri con illustrazioni...e a chi piace il genere del "Diario di una schiappa".
Sì, effettivamente non mi pare il tuo genere! Ok la recensione!
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