Questo libro, in realtà, non è un vero e proprio diario, bensì un racconto in prima persona fatto da Rebecca, la protagonista. La mia vita secondo me è la storia di una normale quattordicenne come tante altre con una particolarità: i genitori. Infatti quelli di Rebecca sono invadenti e senza rispetto per la privacy; ad esempio quando la ragazza fa una telefonata, la madre non le si toglie di dosso.
Un giorno Rebecca e Rachel, la sorella della protagonista, notano che la loro madre, che da sempre ha ritenuto spazzatura le loro riviste, comincia a leggerle misteriosamente nel suo studio, dicendo di avere una sorpresa in serbo per loro. Subito le figlie, col fatto che la madre è una scrittrice, pensano che voglia cambiare genere o che abbia il blocco dello scrittore, così cercano di incitarla.
Intanto procede la stessa vita normale. Un venerdì arriva a casa il ragazzo che consegna i giornali e Rebecca se ne innamora, battezzandolo “Paperboy”, poiché si scorda continuamente di chiedergli come si chiama; purtroppo ogni volta che lo vede fa sempre brutta figura.
Finalmente la mamma riprende a scrivere e pubblica il suo nuovo libro in cui la protagonista ha quattordici anni e ha un nome simile a quello di Rebecca, solo che parla in modo strano e fa cose imbarazzanti. Inoltre, durante una festa, Rosie, la madre di Rebecca, annuncia che il suo libro, che si intitola Vinca la migliore è ispirato alle pagliacciate delle sue due figlie. Dopo la presentazione del libro, tutti pensano che sia ispirato a Rebecca e continuano a prenderla in giro. Rebecca e Rachel, finalmente d’accordo su una cosa, decidono di non rivolgere più la parola alla loro madre. Intanto Rosie continua a pubblicare sul giornale foto delle sue due figlie da bambine.
Durante una cena Rachel racconta che un suo amico vuole vendere la batteria; a Rebecca viene l’idea di prende lei la batteria in questione per formare una band con Alice e Cassandra, le sue amiche: Alice alla chitarra e Cassandra alla tastiera.
Intanto, a scuola, una ragazza di nome Vanessa, che non aveva mai trattato bene Rebecca, improvvisamente comincia a lodarla e a farle complimenti; in seguito poi si scopre che lo fa solo per partecipare ad un programma televisivo che premia il miglior party da miliardari e lei vuole Rebecca tra i suoi invitati per avere una persona famosa.
Dopo svariate prove della band, le tre scoprono di un concorso per giovani talenti e si iscrivono; decidono di cantare due canzoni: per prima compongono una canzone loro e per seconda inventano una cover.
Il giorno della gara vi sono non solo i compagni di scuola delle ragazze, ma anche Paperboy. Quando è il loro turno debuttano con gran successo cantando la prima canzone, chiamata “la mia vita secondo me”, ma, durante la seconda, Rebecca cade dalla sedia. Nonostante tutto ricevono un sacco di complimenti.
Il libro finisce quando Rebecca si fidanza con Paperboy, pur continuando a non sapere il suo nome.
Il finale è stato molto divertente ma mi è sembrato che mancasse qualcosa, un particolare che non so nemmeno io quale sia. Diciamo che mi sembra incompleto.
Il mio personaggio preferito è Rachel, perché è simpatica e molto energica.
A mio parere la lettura del libro è stata facile, ma io trovo che ogni libro che ti piace sia facile da leggere, qualunque sia il tipo di scrittura.
E’ un libro simpatico, che ti porti volentieri al mare o che leggi nel tempo libero perché, essendo Rebecca vicina alla mia età , ci si immedesima nel personaggio e dopo un po’ che lo leggi ti appassioni.
Molto bene anche questa recensione... solo che racconti moltissime cose... Magari, quando ti va di riportare tanto a livello di contenuto, potresti inserire un "avvertimento" da collocare prima del "continua a leggere"... giusto per non rovinare il piacere della lettura a chi fosse intrigato da quello che scrivi e volesse leggere, a sua volta, il romanzo. E' solo un'idea, pensaci su!
RispondiEliminaOk. Applicherò il suo consiglio nelle prossime recensioni... :)
RispondiElimina